Quando la pescatrice ti prende all’amo


Vi presento una ricetta facile e piena di gusto: il trancio di coda di rospo alla pescatora. La coda di rospo, detta anche rana pescatrice, è un pesce brutto assai. Ma come tutti i rospi, se trattato come si deve, può trasformarsi in un principe.

Ingredienti per 4 persone:
1 kg di coda di rospo (se intera, altrimenti 500 g se è già pulita)
80 g di olio extra vergine di oliva
1 scalogno
1 spicchio di aglio
400 g di pomodori ramati
100 g di olive taggiasche
1 bicchiere di vino bianco secco
1 acciuga
Alcune foglie di basilico
Un gambo di prezzemolo
20 g di farina
Pepe bianco
Preparazione:
Operazioni preliminari: preparate la concassé di pomodoro e denocciolate le olive (esistono in commercio già snocciolate). Pulite e tritate lo scalogno e il prezzemolo.
Sfilettate la coda di rospo, ricavatene 12 tranci e infarinatele leggermente.
Salate e pepate il pesce e rosolatelo in una padella con un filo di olio, dopodiché togliete i tranci dalla padella (che ci servirà per il passo successivo) e metteteli in un piatto.
Nella stessa padella, utilizzando lo stesso olio (e aggiungendone dell’altro se necessario) rosolate a fuoco lento aglio, acciuga e scalogno. Poi adagiatevi i tranci di pesce e bagnate con il vino bianco. Alzate la fiamma e lasciate che il vino evapori. Aggiungete quindi il pomodoro e le olive, e coprite con un coperchio. Lasciate cuocere per 7-8 minuti, non di più. Aggiungete del sale se necessario e del pepe se lo gradite.
Quando il pesce è pronto, spolverate la vostra creazione con il prezzemolo e le foglie di basilico. Adesso che il piatto è pronto, godetene e fatene godere!
Una dritta che migliora la ricetta: prima di cucinare la coda di rospo, pulitela bene e liberatela di quella sottile pellicina così da avere un risultato finale visivamente più gradevole, cioè di polpa tutta bianca. Aiutatevi con un buon coltello per sfilettare.

Commenti

Post popolari in questo blog

Smeriglio alla piastra

Orata corrige: orata vs spigola

Calamarata allo scoglio