Spaghetti alla chitarra con carciofi e bottarga

Quando voglio farmi del bene, mi metto a pensare a una bella ricetta. È un piacere già solo progettarla, collezionando mentalmente gli ingredienti da prendere al mercato, catalogando nella testa le pentole e i coltelli che mi serviranno. E il tempo che ci metterò. E la musica che sceglierò mentre la preparo. E il vino che inizierò a bere mentre cucino.
Tutto per arrivare al momento culminante del gusto, del sapore, del mangiare un piatto che ti lasci un’impronta sul palato. Qualcosa che ti faccia venir voglia di moltiplicare il godimento con il vino più giusto, mentre leggi negli occhi dei tuoi ospiti lo stesso piacere che provi tu in quel momento.

Con gli ultimi carciofi di stagione ho preparato, qualche giorno fa, gli spaghetti alla chitarra coi carciofi e la bottarga

Ingredienti per 2 persone:
200 g di spaghetti alla chitarra
6 carciofi
Mezzo pezzo di bottarga
1 spicchio d’aglio
Un ciuffo di prezzemolo
Sale
Pepe nero
Olio extravergine d’oliva

Preparazione
Ma quanto sono divertenti gli spaghetti alla chitarra? Con quella sezione quadrata e quella superficie ruvida tanto adatta ai sughi. Io se posso uso quelli di marca Garofalo.

Cominciate col pulire i carciofi, lasciate solo i cuori e teneteli nell’acqua con l’aggiunta del succo di mezzo limone per non farli scurire. Tenete l’altro mezzo limone a portata di mano: servirà per bagnare continuamente le dita mentre affettate i carciofi, così non vi resteranno le dita nere. Ma se vi piace il look contadino, fate pure e vi ritroverete dei bei polpastrelli sul marrone-verdognolo per almeno un paio di giorni.

Affettate i carciofi molto sottili, così cuociono prima e meglio. Passateli in padella con uno spicchio d’aglio schiacciato e un filo abbondante di olio d'oliva. Devono essere trifolati, quindi ogni tanto aggiungete dell’acqua per non farli bruciare. A fine cottura, salateli.
Intanto grattugiate la bottarga e mettete l’acqua sul fuoco per la pasta.
Poi lavate il prezzemolo, asciugatelo bene e tritatelo.
 
Portate l’acqua a ebollizione, salatela e buttate la pasta.
  
Scolate la pasta e saltatela in padella con bottarga, prezzemolo, un filo d’olio e pepe nero.

Servite nel piatto e buon appetito.
E se fate il bis, ri-buon appetito.

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